giovedì 3 maggio 2018

Affitti: Sai chi deve pagare le spese di registrazione?


Uno dei punti spesso dibattuto nei contratti di locazione è a chi spettano le spese di registrazione.
Andando subito al sodo, come è nella mia abitudine, possiamo dire che la prima distinzione da fare è: la locazione è commerciale (es: si sta affittando un negozio, un ufficio ecc...) o è abitativa?

Locazioni commerciali (normativa di riferimento art. 8 legge 392/78, art. 27 legge 392/78 e art. 79 legge 392/78):
Le spese di registrazione sono divise a metà tra conduttore e locatore. Tale disposizione è inderogabile e ogni pattuizione contraria è nulla.
La cosa che mi preme sottolineare è che quando si parla di spese si intende sia l'imposta di registro che l'imposta di bollo. Ciò perché spesso è prassi addebitare l'imposta di bollo al conduttore, ma nel caso delle locazioni commerciali non può essere fatto.

Locazioni abitative (normativa di riferimento art. 8 legge 392/78, art. 14 legge 431/98):
Le spese di registrazione sono divise a metà tra conduttore e locatore, salvo patto contrario inserito nel contratto. Tale disposizione è quindi derogabile.
Anche in questo caso quando si parla di spese si intendono sia le spese per l'imposta di bollo che di registro. Spesso nei contratti abitativi l'imposta di bollo viene addossata al 100% al conduttore. Ciò, ribadisco, è possibile in base ad accordi tra le parti.

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