mercoledì 18 luglio 2012

Circolare 20/E Agenzia delle Entrate – Chiarimenti cedolare secca 2012


Con la circolare n.20/E del 4 giugno 2012 l’Agenzia delle Entrate ha fornito risposte a quesiti riguardanti la cedolare secca.
In particolare sono state date risposte sui seguenti argomenti:
1. Come revocare l'opzione cedolare secca:
Presentare presso l’Ufficio dell'Agenzia delle Entrate una revoca effettuata in carta libera, debitamente sottoscritta e contenente i dati necessari all’identificazione del contratto e delle parti, oppure una revoca effettuata con il modello 69 utilizzato come schema di richiesta della revoca. Inoltre comunicare al conduttore che si provvederà a tale revoca e che quindi sarà solidalmente responsabile del versamento dell'imposta di registro e verrà riattivato l'aggiornamento istat
2. Comunicazione al conduttore e annualità successive
Il locatore può omettere di inviare una nuova comunicazione al conduttore per le annualità successive
3. Cedolare secca e trasferimento di immobile locato per vendita o per mortis causa
L’opzione per la cedolare secca esercitata dal dante causa in ipotesi di trasferimento mortis causa o per atto tra vivi di un immobile locato cessa di avere efficacia con il trasferimento stesso per quanto riguarda l’imposta sul reddito, mentre continua ad avere effetto fino al termine dell’annualità
contrattuale per l’imposta di registro e di bollo. I nuovi proprietari dovranno optare per la cedolare secca (se vogliono) entro 30 giorni dal loro subentro tramite modello 69 da presentare all'Agenzia delle Entrate
4. Cosa può fare il comproprietario di un immobile locato ma non risultante nel contratto
Anche il comproprietario non risultante nel contratto può optare per la cedolare secca tramite modello 69 da presentare all'Agenzia delle Entrate e comunicando la sua scelta e la rinuncia delgi aggiornamenti del canone all'inquilino, nei tempi e nei modi previsti dalla legge (vedi qui)
5. Comunicazione cedolare al conduttore per locazione inferiore a 30 giorni, cosa fare?
Anche per contratti d'affitto inferiori a 30 giorni si può optare per la cedolare secca. L'obbligo di inviare la comunicazione di rinuncia agli aggiornamenti del canone può essere escluso nell'ipotesi di contratti di locazione di durata complessiva nell'anno inferiore a trenta giorni. In relazione a tali contratti di breve durata, per i quali non vige l'obbligo della registrazione in termine fisso, non opera il meccanismo di aggiornamento del canone.
6. Comunicazione cedolare secca al conduttore
Si deve inviare una raccomandata con ricevuta di ritorno prima della registrazione del contratto o prima del rinnovo comunicando all'inquilino che si intende optare per la cedolare e che quindi saranno sospesi gli aggiornamenti del canone per tutta la durata dell'opzione. Si può omettere la raccomandata se c'è un'espressa clausola in merito sul contratto.
Ecco il link al testo integrale della circolare n°20/E 2012 Agenzia delle Entrate così da avere risposte anche in merito all'acconto 2012, al fondo patrimoniale e cedolare secca e al periodo transitorio 2011.
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